Perché c’è l’esigenza di associare la parola artigiano alla parola artista?
Mi capita spesso di incontrare persone che mi danno dell’artista per il solo motivo di utilizzare le mani per guadagnarmi da vivere, senza preoccuparsi di verificare, ammesso che ne abbiano le competenze, se quello che faccio si avvicina di più ad un'opera d’arte o ad una cassetta della frutta accordata.
Capisco le buone intenzioni ma questo non scagiona il mio interlocutore dall’accusa di qualunquismo e dentro la mia testa, è già stato processato e condotto nelle più buie prigioni.
Spesso, si preferisce dare “dell’artista” che “dell’artigiano”, per il semplice motivo che alla parola “Artista”, viene data una connotazione alta, importante e meritevole di attenzione.
Normalmente l’Artista è colto ed è una persona da cui sicuramente imparare.
L’artigiano, invece, viene comunemente visto come una persona semplice, poco colta, umile.
Arrivati a questo punto, mi sorge un dubbio: non è che mi date “dell’Artista” perché in realtà mi volete aiutare a salire un gradino della scala gerarchica sociale?
Chi è un artigiano?
Un profondo conoscitore della materia o delle materie che utilizza, uno sperimentatore, uno studioso, un appassionato. E' colui che ha il pieno controllo dei suoi movimenti e la grande abilità di riprodurre, fisicamente, un qualcosa che prima era solo un’idea, un pensiero.
Cos’è l’Arte?
Ancora oggi non saprei dare una definizione di Arte anche perché all’esame di Estetica, corso tenuto dal Prof. Luciano Nanni all’Università di Bologna, non seppi dare una definizione convincente e come se non bastasse e con ingenua franchezza, mi rivolsi al professore dicendogli che l’epistemiologia, la semiotica, l’idioletto estetico e tutte le dietrologie non servivano a niente tanto meno all’Arte. Invece di cacciarmi immediatamente, rimase ad ascoltarmi per circa 20 minuti ma poi ci salutammo con un sorriso.
Anche se non so cosa sia esattamente l’Arte, mi sento di dire che per essere "Artisti" potrebbe non bastare:
- Scattare foto con un cellulare o con la più costosa macchina fotografica
- Possedere una chitarra e strimpellare con gli amici
- Fare un corso di cucina
- Comprare tempere, pennelli e colorare una tela
- Utilizzare un multi traccia o Photoshop
- Scrivere tristi poesie
- Girare filmati con la telecamera inclinata a 45°
Il termine “Artista” è troppo usato, per non dire abusato e come succede a molte parole dette a ripetizione senza giusta causa, perdono di significato. Perdono di valore.
Sono un liutaio e questa professione non capita per caso, ho scelto di fare l'Artigiano.
Alla prossima
Giacomo